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Informazioni

M1C1 - INVESTIMENTO 1.4 - SERVIZI DIGITALI E CITTADINANZA DIGITALE

Lo sforzo di trasformazione sugli elementi “di base” dell’architettura digitale della PA, come infrastrutture (cloud) e interoperabilità dei dati è accompagnato da investimenti mirati a migliorare i servizi digitali offerti ai cittadini. In primo luogo, è rafforzata l’adozione delle piattaforme nazionali di servizio digitale, lanciate con successo negli ultimi anni, incrementando la diffusione di PagoPA (piattaforma di pagamenti tra la PA e cittadini e imprese) e della app “IO” (un front-end/canale versatile che mira a diventare il punto di accesso unico per i servizi digitali della PA). In secondo luogo, sono introdotti nuovi servizi, come ad esempio la piattaforma unica di notifiche digitali (che permetterà di inviare notifiche con valore legale in modo interamente digitale, rendendo le notifiche più sicure e meno costose), per fare in modo che venga spostato sui canali digitali il maggior volume possibile di interazioni, pur senza eliminare la possibilità della interazione fisica per chi voglia o non possa altrimenti. Sono anche sviluppate sperimentazioni in ambito mobilità (Mobility as a Service) per migliorare l’efficienza dei sistemi di trasporto urbano. Inoltre, per permettere un’orchestrazione fluida di tutti i servizi sopra descritti, è rafforzato il sistema di identità digitale, partendo da quelle esistenti (SPID e CIE), ma convergendo verso una soluzione integrata e sempre più semplice per gli utenti. Infine, si prevede anche un intervento organico per migliorare la user experience dei servizi digitali e la loro l’accessibilità “per tutti”, armonizzando le pratiche di tutte le pubbliche amministrazioni verso standard comuni di qualità (ad es. funzionalità e navigabilità dei siti web e di altri canali digitali).

Data: Lunedì, 17 Luglio 2023

Il comune di Niscemi è risultato ammesso ai seguenti finanziamenti:

Misura 1.4.3 Adozione APP IO - CUP I91F22000270006
La misura è collegata all’articolo 64 bis del CAD che prevede che le pubbliche amministrazioni e gli altri soggetti di cui all’articolo 2, comma 2 del CAD, tramite punto di accesso telematico attivato presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, rendano fruibili digitalmente i propri servizi. Inoltre, l’articolo 3 bis, comma 1, del CAD, al fine di favorire e semplificare l’accesso ai servizi in rete della pubblica amministrazione da parte di cittadini e imprese e l’effettivo esercizio del diritto all’uso delle tecnologie digitali, ha introdotto il diritto di accedere ai servizi on-line della pubblica amministrazione “tramite la propria identità digitale e anche attraverso il punto di accesso telematico di cui all’art. 64 bis”. In particolare l’App IO mette a disposizione di tutte le pubbliche amministrazioni e gli altri soggetti di cui all’art. 2 del CAD una piattaforma comune e semplice da usare, con la quale relazionarsi in modo personalizzato, rapido e sicuro, consentendo l’accesso ai servizi e alle comunicazioni delle amministrazioni direttamente dal proprio smartphone. Inoltre, la sua implementazione determina una maggiore fruibilità dei servizi online, permettendo di accedere, attraverso l’App che si basa sull’utilizzo di altre piattaforme abilitanti previste dalla legge, ad una pluralità di servizi e informazioni.
Misura 1.4.3 Adozione piattaforma PagoPA – CUP I91F22000280006
La misura è collegata all’articolo 5 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 recante il codice dell’amministrazione digitale (CAD) che ha previsto in capo alle pubbliche amministrazioni, ai gestori di pubblici servizi e alle società a controllo pubblico come individuati dall’art. 2 del CAD, l’obbligo di accettare, tramite la piattaforma pagoPA, i pagamenti spettanti a qualsiasi titolo attraverso i sistemi di pagamento elettronico. Le pubbliche amministrazioni, quindi, sono obbligate ad aderire al sistema pagoPA per consentire alla loro utenza di eseguire pagamenti elettronici nei loro confronti.
Tali disposizioni hanno lo scopo di favorire una completa digitalizzazione dei pagamenti effettuati a favore delle pubbliche amministrazioni, con conseguente semplificazione per i cittadini.

Misura 1.4.5 Piattaforma Notifiche Digitali – CUP I91C22001490006
La misura è stata introdotta con la Legge 160/2019, successivamente disciplinata con il D. L. 76/2020 e regolamentata con i Decreti MITD del 08/02 e 30/05 del 2022. La presente piattaforma permette alla Pubblica Amministrazione di inviare ai cittadini notifiche a valore legale relative agli atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni prodotti dalla stessa, prevedendo di rendere più semplice, efficiente, sicura ed economica la notificazione con risparmio della spesa pubblica e minori oneri per i cittadini. Raggiunge i cittadini attraverso canali di comunicazione digitale (PEC/SERCQ) o analogica (Raccomandata AR o 890) e riduce alla PA la complessità della gestione della comunicazione e della determinazione della migliore modalità di comunicazione. In aggiunta, per l’inoltro dei messaggi di cortesia, si appoggia ad ulteriori canali di comunicazione (email, SMS, App Io) per aumentare la probabilità di riuscire a contattare il cittadino destinatario della notifica. Accentrando, infine, la notificazione di tutta la PA, realizza il cassetto digitale del cittadino e solleva la PA dalla complessità di gestire gare di postalizzazione. In particolare:

  • Rende più semplice, efficiente, sicura ed economica la notificazione con valore legale di atti, provvedimenti, avvisi e comunicazioni della PA, con risparmio per la spesa pubblica e minori oneri per i cittadini;
  • Digitalizza la gestione dell’intero processo;
  • Centralizza il processo di notifica (tutte le PA con regole standardizzate).

Contatti

Segreteria Generale

0933881014

Ulteriori informazioni

Licenza d'uso
Dominio pubblico

Ultimo aggiornamento:Venerdì, 25 Agosto 2023